Vicenda Sanità – Comunicato del Difensore
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Vicenda Sanità – Comunicato del Difensore

Vicenza sanità – Comunicato del difensore 

A seguito del servizio andato in onda nei giorni scorsi su Report e della presunta dimenticanza – che non vi è mai stata – da parte del dott Luigi Cajazzo e/o dei Dirigenti di Regione Lombardia di un ordine di caschi C-PAP pervenuto dall’ASST di Bergamo Est nel marzo scorso, si è diffuso un inaccettabile clima di violenza verbale ed odio, caratterizzato da beceri insulti ed auguri di morte pubblicati sul web e sui social, che hanno reso doveroso ed improcrastinabile il deposito di una immediata denuncia alla Digos per accertare ogni responsabilità, identificando gli autori delle minacce e degli insulti.

Il Dott. Cajazzo continua a mantenere il più assoluto contegno anche dinanzi a tali disdicevoli condotte, avendo sempre agito nell’esclusivo interesse della tutela della salute pubblica dei cittadini, ed è fiducioso che all’esito delle investigazioni condotte dalla Magistratura verrà riconosciuta la piena correttezza del proprio operato e, di conseguenza, l’assenza di ogni ipotesi di responsabilità.

Al contempo segnalo di aver ricevuto espresso mandato di perseguire chiunque diffonderà o continuerà a diffondere false notizie sugli accadimenti, a cominciare da quelle inerenti al cd. “ordine” della riapertura del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Alzano Lombardo, dallo stesso mai dato – pur non dubitando della legittimità della decisione presa da chi di competenza, sul presupposto del rispetto di tutti i protocolli igienico/sanitari – nonché quelle su presunte dimenticanze di acquisti di dispositivi, mai verificatesi, così come su ogni altra infondata notizia che dovesse essere ulteriormente divulgata.

Avv. Fabrizio Ventimiglia